
Appalto e gestione di minialloggi “sociali”
L’appalto per la costruzione di minialloggi di edilizia residenziale, da concedere in uso a persone anziane che versano in condizioni personali disagiate, beneficia dell’aliquota ridotta al 10 per cento, mentre la messa a disposizione dei medesimi immobili, dietro versamento di un canone periodico da parte del soggetto gestore, configura l’esercizio di un’attività a carattere imprenditoriale che genera operazioni attive imponibili, con conseguente possibilità, per l’ente appaltante, di portare in detrazione l’imposta assolta in sede di realizzazione delle strutture. Ad affermarlo è la risposta n. 532/2020 fornita dall’Agenzia ad un ente non commerciale (una fondazione) che ha posto un quesito molto articolato e di interesse anche per un Comune, dal momento che il progetto descritto nell’istanza presenta molte affinità con analoghe iniziative tipicamente intraprese dalle amministrazioni locali nell’ambito del sociale.